Archivi in Toscana

Il patrimonio, le istituzioni, gli eventi

La vetrina dei segreti

A cura di Lucia Nadetti, 20 settembre 2015

L’Archivio del Comitato Comunale del Partito Comunista di Fiesole

La bandiera in lana rossa, ricamata a mano, della sezione Caldine

Questi documenti sono conservati presso l'Archivio Comunale di Fiesole

L’archivio del Comitato comunale (dal 1989 Unione comunale) del PCI è il primo, in ordine di tempo, ad essere stato affidato al Comune di Fiesole

Nel 1997 Fabio Incatasciato, allora segretario dell’Unione comunale del Partito Democratico della Sinistra, chiese al Sindaco Alessandro Pesci di accogliere nell’Archivio comunale le carte del Comitato comunale del PCI. 

L’intento era quello di evitare la dispersione di un patrimonio di documenti ed informazioni relativi alla vita politica fiesolana e di renderlo anche accessibile per la consultazione.

Con il parere favorevole della Soprintendenza archivistica per la Toscana, che riconosceva tale fondo documentario come una fonte storica di primaria importanza per la locale storia contemporanea, il 30 aprile 1998 fu siglata la convenzione di deposito tra il Comune di Fiesole e il PDS, a cui seguì immediatamente il trasferimento della documentazione nei locali dell’Archivio comunale. 

Nella sede dell’Archivio comunale sono state svolte le operazioni indispensabili per garantire la corretta conservazione delle carte e la realizzazione degli strumenti che ne facilitassero la consultazione e lo studio. 

Si è infatti proceduto al riordino dei fascicoli e al loro condizionamento in cartelle nuove e idonee per la conservazione, si è provveduto inoltre alla digitalizzazione dei manifesti fiesolani e alla redazione di una guida alla consultazione del fondo a cura della dott.ssa Francesca Capetta.

Il Comitato comunale del Partito Comunista Italiano nacque nel 1972 come organi intermedio tra la Federazione Fiorentina e le Sezioni e svolse attività di coordinamento fra queste ultime.

Il Comitato, pur non mutando sostanzialmente le sue funzioni, dal 1983 fu chiamato Coordinamento comunale e dal 1989 Unione comunale. 

La documentazione è stata descritta nella guida suddividendola in:

Atti relativi al funzionamento e all’organizzazione del Comitato Comunale

Atti relativi a rapporti con altri organi del partito

Atti relativi a rapporti con altri partiti

Documentazione sulle attività ed iniziative pubbliche

Appendice: “Fiesole Democratica

Gruppo consiliare (1972-1984)

Successivamente sono stati versati all’archivio comunale anche gli archivi delle sezioni del Partito Comunista Italiano di Fiesole capoluogo, Caldine e Pian di San Bartolo, che contengono materiale molto interessante relativo ad alcune delle attività svolte dalle cellule, chiamate poi sezioni, principalmente il tesseramento, la diffusione domenicale della stampa e l’organizzazione delle Feste dell’Unità.

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