In questo momento così difficile il mondo della cultura e delle arti reagisce condividendo il più possibile il proprio messaggio di bellezza e di conforto, attraverso la pubblicazione in rete, dal vivo e in streaming, di performance di artisti, di mostre e visite virtuali a musei e siti archeologici, di accessi a libri, opere d’arte, film e molto altro ancora.

Nel contesto della campagna del MiBACT denominata La cultura non si ferma, si presentano in Archivi in Toscana  alcune schegge di memoria dell’arte e dello spettacolo, attraverso gli archivi di artisti e luoghi dell’arte contemporanea e di compagnie teatrali che si trovano oggi descritti nella banca dati nazionale del SIUSA-Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche, a valle di un progetto condiviso tra Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana e Regione Toscana, in un’ottica di valorizzazione e promozione di beni culturali archivistici e bibliografici.

Le schede di descrizione, infatti, sono il frutto di un censimento avviato dalla Soprintendenza in stretta collaborazione con la Regione nell’ambito di un progetto comune, promosso grazie all’Accordo per la valorizzazione del patrimonio archivistico e bibliografico, il coordinamento degli interventi e della tutela in materia di archivi e biblioteche, sottoscritto dalle due Istituzioni nel 2016 e rinnovato per un ulteriore triennio nel 2019, secondo precise linee di attività previste, nella programmazione regionale, insieme a risorse umane e finanziarie dedicate.

Le schede sono state prodotte essenzialmente come strumento di lavoro per le attività di tutela e valorizzazione, ma costituiscono anche un punto di accesso a tutto tondo alle realtà descritte e, grazie allo strumento del censimento, un primo e fondamentale momento di conoscenza non solo della produzione documentaria dei vari soggetti coinvolti, ma anche della loro storia e peculiarità.

Lo spirito della campagna #iorestoacasa nella declinazione che ne danno il MiBACT, con l’iniziativa La cultura non si ferma, e la Regione Toscana, con la nuova piattaforma Cultura è rete incontra dunque l’attitudine alla condivisione di esperienze propria sia della Soprintendenza toscana sia della Regione, in linea con lo stesso Accordo di valorizzazione sopra ricordato; un’attitudine ormai da qualche tempo proposta al pubblico della rete con l’iniziativa editoriale del sito Archivi in Toscana che si arricchisce oggi di contenuti e suggestioni dal mondo dell’arte e dello spettacolo.