Particolarmente utile è risultata l’indagine nell’archivio Torrigiani Malaspina, ordinato e corredato di indici, che ha permesso di recuperare il contratto per una Grande Tazza, che avrebbe dovuto raffigurare il battesimo del figlio di Napoleone, re di Roma, commissionata da Elisa Baciocchi (1811 ca.). L’opera, sbozzata, ma non completata dal fregio, fu successivamente acquistata dal marchese Pietro Torrigiani (1773-1848) e avrebbe dovuto essere ornata da un bassorilievo esaltante Pietro Leopoldo I per essere poi collocata nel giardino Torrigiani in via del Campuccio a Firenze, iniziato su progetto di Luigi Cambray Digny.
La complessa vicenda dell’opera di Bartolini, ritenuta sino a poco tempo fa non eseguita o comunque perduta, é stata invece da noi ricostruita sino ai primi del Novecento grazie alle immagini dell’Archivio Fotografico Eredità Bardini, purtroppo ancora privo di strumenti di corredo. I risultati della ricerca sono in corso di stampa.